“Domenica al Museo”: gli imperdibili

Un’occasione davvero irripetibile per chi visita l’Italia, soprattutto per gli appassionati di arte e cultura. Stiamo parlando di “Domenica al Museo”, l’iniziativa ministeriale che da ormai diversi anni prevede la gratuità di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese.

Ecco gli imperdibili da nord a sud secondo Audiogiro!

Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'Oro di Venezia

Partiamo da Venezia e da uno dei suoi edifici più rappresentativi, la Ca’ d’Oro. Il palazzo, situato nel sestiere di Cannaregio e affacciato sul Canal Grande, deve il suo nome al fatto che in origine alcune parti della facciata erano ricoperte d’oro. Divenuto di proprietà del barone Giorgio Franchetti sul finire dell’Ottocento, fu oggetto di un importante restauro filologico e venne donato allo Stato Italiano nel 1916 dal barone stesso, dopo essere stato riportato allo splendore originario. La Galleria ospita, tra le altre cose, proprio la collezione di Franchetti, composta da opere d’arte come sculture, bronzi e dipinti, ma anche arredi lignei e manufatti tessili.

Se vuoi saperne di più, puoi ascoltare le audioguide dedicate di Audiogiro a questo link.

Musei Reali di Torino

Situati nel cuore della città antica, i Musei Reali offrono al visitatore un itinerario vastissimo di testimonianze artistiche e storiche, in un cammino che va dalla Preistoria all’età moderna. Di particolare pregio sono la Cappella della Sindone, stupendo esempio di architettura barocca realizzata su progetto di Guarino Guarini nella seconda metà del Seicento, e la Galleria Sabauda, che conserva i capolavori pittorici delle principali scuole europee.

Il complesso è ampio e comprende diversi edifici, oltre ai Giardini Reali, da cui anche il costo di ingresso (15€ a persona): un bel risparmio per una domenica di storia e cultura!

Uffizi a Firenze

Con un ingresso intero di 25€, le Gallerie degli Uffizi a Firenze sono uno degli spazi museali più famosi del mondo, grazie alle straordinarie collezioni di dipinti e statue antiche, che contengono alcuni capolavori assoluti dell'arte di tutti i tempi. In particolare, ti consigliamo di visitare nell’occasione la mostra “Divina Simulacra”, aperta fino al 30 giugno, di cui abbiamo scritto anche in questo articolo.

Se invece vuoi immergerti nei racconti delle nostre guide su Audiogiro, clicca qui.

Parco archeologico del Colosseo a Roma

Uno dei siti più visitati nel mondo e il primo in Italia: il parco archeologico del Colosseo a Roma comprende una vastissima area, tra cui quella del Foro Romano e del Palatino, con alcune tra le più importanti testimonianze archeologiche della storia della civiltà occidentale, dalla fine dell’età del Bronzo all’età contemporanea.

Un consiglio: data la grande affluenza, prenota in anticipo la tua visita… e goditi le temperature miti di questa stagione!

Reggia di Caserta

La Reggia di Caserta è un vero e proprio must per chi visita la zona. Attenzione, però, alla grande affluenza: anche qui le entrate durante la prima domenica del mese sono contingentate per numero di visitatori e fasce orarie. È dunque consigliabile acquistare in anticipo i biglietti online.

L’edificio comprende numerosi ambienti, oltre al Parco Reale, tra cui sale di rappresentanza, appartamenti e biblioteche. Di grande rilevanza è anche il Teatro di Corte, una riproduzione in scala del San Carlo di Napoli, con cinque ordini di palchi e un sontuoso palco reale.

Ercolano e Pompei

Infine, chiudiamo il nostro tour con altre due aree archeologiche di straordinaria importanza. Stiamo parlando naturalmente di Ercolano e Pompei, città romane tristemente conservate dalla storia a causa dell’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., che le seppellì completamente. Questi spazi, che richiedono più di una visita e diverse ore di cammino, ci riportano un’immagine vivida dell’organizzazione delle città romane, della vita quotidiana e dei suoi abitanti.

I nostri consigli si fermano qui, ma come sempre il tuo viaggio è appena iniziato: qui puoi trovare l’elenco completo di tutte le aperture, aggiornato in tempo reale dagli Istituti Periferici del Ministero della Cultura. Buona #DomenicaAlMuseo!