Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, con centinaia di siti in Italia che aprono ai visitatori le loro meraviglie. È dal lontano 1993 che il FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano, organizza questi appuntamenti che si rinnovano ogni anno in primavera e autunno.
Ma che cos’è il FAI? Se ne sente spesso parlare in merito alle celebri Giornate, ma molti non lo conoscono se non come sigla. L’associazione è nata nel 1975, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. Organizzato secondo un piano strategico decennale e un piano operativo triennale, il FAI si muove secondo sette valori fondanti.
La conoscenza e competenza, che permette di relazionare il turismo con la storia e il contesto in cui si trova. La concretezza, che trasforma le idee in azioni concrete. La coerenza, che deve dimostrare come le azioni rispecchino le convinzioni. L’indipendenza, senza vincoli politici, religiosi o ideologici. La qualità, con l’obiettivo dell’eccellenza, dalle azioni piccole a quelle più grandi. La curiosità, proponendo itinerari spesso inconsueti e capaci di suscitare meraviglia in chi li vive. L’ozio operoso, ovvero il coltivare un tempo libero di qualità.
A completamento di questa opera, il FAI si dedica a otto aree d’intervento: i luoghi il territorio, le relazioni, le persone, l’educazione e tutela, l’impatto zero, la sostenibilità e l’impegno civico.
Le giornate FAI, nella loro ormai più che trentennale storia, hanno permesso di far conoscere progressivamente una parte nascosta del grande patrimonio artistico, culturale e ambientale italiano. Non solo, l’interesse crescente dei visitatori per l’iniziativa ha sensibilizzato anche le istituzioni, sia pubbliche che private, facendo sì che ogni anno nuovi luoghi si vadano ad aggiungere al lungo elenco dei siti visitabili e che è consultabile qui.
Oltre alle Giornate, però, il FAI organizza altri eventi di portata nazionale. Uno è “I luoghi del Cuore”, in collaborazione con il Gruppo Intesa Sanpaolo e che ha l’obiettivo di lanciare un censimento biennale dedicato al patrimonio artistico, culturale e paesaggistico italiano, facendo votare alle persone i luoghi che amano. Alla fine del censimento, viene aperto il bando e tutti i luoghi che hanno ottenuto almeno 2500 voti possono candidare un progetto che verrà finanziato.
Un’altra iniziativa è “Sere FAI d’Estate”, con il prolungamento dell’orario di apertura di diversi beni FAI visitabili, oltre all’organizzazione di iniziative particolari, come lezioni di astronomia, concerti, tradizioni locali estive, trekking e passeggiate.
Tornando alle Giornate FAI di Primavera, l’appuntamento è per il prossimo weekend. Anche noi di Audiogiro vi aspettiamo, con tutte le nostre audioguide e alcuni siti, come l’Arsenale Militare di Venezia, che sono beni FAI e che vedranno un’apertura straordinaria proprio sabato e domenica.
Buone visite!