In questa estate ricca di eventi nelle località balneari, anche le città italiane si sono attrezzate con diverse iniziative di carattere culturale. Per i molti turisti che le affollano e i (pochi) cittadini rimasti, l’offerta è ampia e variegata. Vediamo insieme 3 mostre da non perdere nella bellissima città di Milano.
Boccaccio Boccaccino. Alle soglie della maniera moderna in Val Padana.
La Pinacoteca di Brera propone un’esposizione specificatamente dedicata a Boccaccio Boccaccino, uno dei principali protagonisti della pittura del primo Cinquecento in Val Padana.
Alla “Madonna con il Bambino”, già presente alla Pinacoteca di Brera, si affiancheranno per la prima volta un'altra "Madonna con il Bambino”, la “Sacra conversazione con i santi Giovanni Battista e Caterina d’Alessandria o Giustina” (presenti nella collezione del Museo Correr di Venezia) e “L’Adorazione del Pastori” del Museo e Real Bosco dei Capodimonte di Napoli.
Il dialogo tra queste tre opere è incentrato sul periodo iniziale dell’attività del pittore, compreso tra gli ultimi anni del Quattrocento, trascorsi a Ferrara (nei quali dipinse l’Adorazione dei Pastori), e il 1506, anno in cui è documentato per l’ultima volta a Venezia, dove dipinse le altre tre opere esposte.
L’esposizione è visitabile, fino al 3 settembre, presso la Pinacoteca di Brera dal martedì alla domenica, dalle ore 08.30 alle ore 19.15.
Dara Birnbaum.
Per chi ama le video installazioni è visitabile l’esposizione dell’Osservatorio della Fondazione Prada dedicata ai lavori di Dara Birnbaum, pioniera internazionale nel campo dei video e dei mass media.
L’ampia mostra antologica è interamente dedicata all’artista, con una selezione di video a canale singolo, installazioni multicanale, fotografie, opere sonore e stampe in 3D su plexiglass realizzate tra il 1975 e il 2022.
Il percorso, concepito dall’artista sui due piani dell’Osservatorio, non segue un ordine cronologico, ma esplora i temi ricorrenti attraverso un’attenta selezione di opere che rivelano la molteplicità dei mezzi artistici e dei linguaggi impiegati da Birnbaum.
L’esposizione è visitabile presso l’Osservatorio della Fondazione Prada fino 25 settembre. Gli orari sono dal lunedì al venerdì dalle ore 14.00 alle ore 20.00 e dal sabato alla domenica dalle ore 11.00 alle ore 20.00. Chiusura prevista il martedì.
Visioni metafisiche. Vasco Ascolini incontra Canova, Thorvaldsen e De Chirico.
Per gli appassionati di fotografia, il Museo Bagatti Valsecchi e la Fondazione Pasquale Battista presentano la prima mostra antologica realizzata a Milano e dedicata al fotografo Vasco Ascolini.
La mostra vuole rendere omaggio all’artista emiliano, ripercorrendone la produzione attraverso un’attenta selezione di oltre settanta opere dedicate alla scultura antica.
Le fotografie di Vasco Ascolini saranno messe in relazione con alcune delle più grandi opere del passato, come i dipinti di Giorgio De Chirico e i gessi di Antonio Canova e Bertel Thorvaldsen. L’intento è ricreare l’atmosfera metafisica tanto cara al fotografo, rimarcando la dialettica tra antico e contemporaneo.
La mostra è visitabile presso il Museo Bagatti Valsecchi fino al 3 dicembre, il mercoledì dalle ore 13.00 alle ore 20.00, il giovedì e venerdì dalle ore 13.00 alle ore 17.45 e il sabato e la domenica dalle ore 10.00 alle ore 17.45. Chiusura prevista il lunedì e martedì.
Se poi vuoi fare un giro in città, sono presenti ben tre guide che ti porteranno alla scoperta dei suoi angoli più nascosti!